Secondo i Giudici del TAR: La previsione di cui all’art.10 bis della legge n.241/90, introdotta dalla legge numero 15 del 2005, risponde all’esigenza di rendere noto prima dell’adozione del provvedimento sfavorevole, nel caso di procedimenti a istanza di parte, l’avviso dell’amministrazione, onde consentire al soggetto che ha presentato istanza e che per tale ragione ha già effettuato […]
Continue Reading... Commenti disabilitati su scopo 10-bis anche quello di modificare “la domanda originaria” o proporre “la stipula di accordi sostitutivi”Secondo i Giudici del TAR: ritiene il Collegio di potere comunque richiamare il costante orientamento giurisprudenziale, per cui l’obbligo di motivazione, che grava sull’amministrazione nei procedimenti a istanza di parte, non impone, ai fini della legittimità del definitivo diniego la puntuale e analitica confutazione delle argomentazioni svolte dal richiedente, essendo sufficiente la motivazione complessivamente e logicamente resa […]
Continue Reading... Commenti disabilitati su diniego precluso per nuove argomentazioniSecondo i Giudici del TAR Sul punto, la giurisprudenza amministrativa ha condivisibilmente avuto modo di affermare che «…È pacifico che il provvedimento amministrativo nel quale non si dia conto delle motivazioni in risposta alle argomentate osservazioni proposte dal privato a seguito dell’avviso dato ai sensi dell’art. 10 bis della legge n. 241 del 1990 – limitandosi l’amministrazione ad […]
Continue Reading... Commenti disabilitati su rigetto istanza con mera formula di stileIn base al meccanismo procedurale delineato dagli artt. 318bis-318octies D.Lgs. n. 152/06, l’organo di vigilanza nell’esercizio delle funzioni di PG o la polizia giudiziaria, dopo aver accertato una contravvenzione suscettibile di regolarizzazione mediante l’ammissione al nuovo istituto di estinzione del reato, riferisce senza ritardo al pubblico ministero la notizia di reato ed impartisce al contravventore […]
Continue Reading... Commenti disabilitati su linee guidaSecondo i Giudici: … L’appello incidentale, così come la memoria di analogo contenuto dell’altro giudizio, è fondato nella parte cui afferma che la durata del procedimento ha conseguenze sull’individuazione delle norme applicabili al momento dell’emanazione dell’atto conclusivo, secondo il principio “tempus regit actum” (in termini C. di S., IV, 22 settembre 2014, n. 4727: “La […]
Continue Reading... Commenti disabilitati su nome vigentiSecondo i Giudici: “quel che non deve mai sfuggire, nel concedere autorizzazioni in in subjecta materia per impianti di cui, in definitiva, necessita e beneficia l’intera collettività, è che il perseguimento del profitto imprenditoriale, che è il motore dell’economia, non debba mai essere disgiunto né andare a discapito dell’interesse pubblico alla tutela dell’ambiente e della […]
Continue Reading... Commenti disabilitati su principio precauzione e profittoSecondo i Giudici: .. Nel caso di specie, dunque, l’accordo tra il Politecnico e l’Unione, oggetto dell’originario gravame, va bene qualificato come un appalto di servizi, per tale vincolato al rispetto delle regole di evidenza pubblica nazionali ed europee. Non è infatti in discussione la natura scientifica delle prestazioni svolte dal Politecnico, né la riconducibilità […]
Continue Reading... Commenti disabilitati su Università ed incarichi professionali. NON SI PUO’Secondo i Giudici: … va ribadito il principio che la scusabilità dell’ignoranza della legge penale, può essere invocata dall’operatore professionale di un determinato settore solo ove dimostri, da un lato, di aver fatto tutto il possibile per richiedere alle autorità competenti i chiarimenti necessari e, dall’altro, di essersi informato in proprio, ricorrendo ad esperti giuridici, […]
Continue Reading... Commenti disabilitati su scusabilità dell’ignoranza della legge penaleè stata appena pubblicata la “Comunicazione della Commissione sull’accesso alla giustizia in materia ambientale” che può essere scaricata qui Comunicazione della Commissione 2017 C 2755 C’è ancora molto da fare in Italia, di seguito estrapolata una parte della comunicazione 6. TERMINI, SPEDITEZZA ED EFFICIENZA DELLE PROCEDURE Gli Stati membri hanno la facoltà di esigere che i […]
Continue Reading... Commenti disabilitati su Aarhus, chiarimenti dalla UEAi sensi dell’art. 2-bis l. 7 agosto 1990 n. 241, le Pubbliche amministrazioni sono tenute al risarcimento del danno ingiusto, cagionato in conseguenza dell’inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento; peraltro l’ingiustizia e la sussistenza stessa del danno non possono, in linea di principio, presumersi iuris tantum, in meccanica ed esclusiva relazione […]
Continue Reading... Commenti disabilitati su danno per inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento