Il Quaderno di ricerca dell’INAIL “Esecuzione in sicurezza dei lavori in copertura. Misure di prevenzione e protezione”, a cura di Luca Rossi (Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici dell’INAIL), si sofferma sulle misure di prevenzione per i lavori in copertura pur ammettendo che “individuare tutte le possibili misure di prevenzione e protezione non è facile”.
Nel documento ne sono analizzate alcune “misure di prevenzione per l’accesso (piattaforme di lavoro mobili elevabili, ponteggi, scale a pioli anticaduta, scale portatili, trabattelli), altre relative al transito e all’esecuzione (parapetti di sommità, parapetti provvisori, reti di sicurezza, ancoraggi e sistemi di ancoraggio, dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto)”.
Lo studio cerca, inoltre, di “identificare e fornire informazioni e dati agli operatori di settore che possono essere utilizzati anche dalle istituzioni pubbliche per la loro attività di verifica, controllo e indirizzo per condividere le misure di sicurezza da adottare per l’esecuzione delle attività sulle coperture”. Chiaramente il documento non vuole essere esaustivo, ma si propone comunque di affrontare “una parte delle problematiche relative alla realizzazione delle citate misure, con particolare riguardo ai requisiti che i prodotti debbono soddisfare”. E proprio l’esplicitazione di tali requisiti è “la sintesi di specifica attività effettuata dal Dipartimento, anche a livello sperimentale, negli ambiti di ricerca e normativa nazionale e internazionale”.
Il quaderno INAIL può essere scaricato qui Quaderno_Ricerca_15