Sulla Gazzetta Ufficiale n. 36 del 16 febbraio 2021 (Supplemento Ordinario n. 10), è stato pubblicato il D.P.C.M. 23 dicembre 2020, recante l’approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale (MUD) per l’anno 2021, che va a sostituire il modello di dichiarazione approvato con il D.P.C.M. 24 dicembre 2018.
A fronte della soppressione del sistema SISTRI, dal 1° gennaio 2019 e fino alla piena operatività del nuovo “Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti”, i soggetti tenuti ad effettuare la tracciabilità dei rifiuti mediante il SISTRI dovranno:
– presentare la dichiarazione annuale MUD;
– provvedere alla tenuta del registro di carico e scarico e del formulario di trasporto dei rifiuti, secondo quanto disposto dagli articoli 188, 189, 190 e 192 del d. Lgs. n. 152/2006, secondo il sistema tradizionale “cartaceo”. Tali adempimenti, in virtù del l’art. 194-bis, potranno essere effettuati anche in formato digitale.
Considerato che il D.P.C.M. 23 dicembre 2020 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 16 febbraio 2021, il termine per la presentazione della dichiarazione, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 6, comma 2-bis, della legge n. 70 del 1994 istitutiva del MUD, slitta dal 30 aprile 2021 al 16 giugno 2021 (120 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale).
Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale è articolato in Comunicazioni che devono essere presentate dai soggetti tenuti all’adempimento:
Deve essere presentato un MUD per ogni unità locale che sia obbligata, dalle norme vigenti, alla presentazione di dichiarazione, di comunicazione, di denuncia, di notificazione.
Le principali modifiche sono di seguito elencate
qui è possibile scaricare il D.P.C.M. 23 dicembre 2020