secondo i Giudici:
In materia di compatibilità ambientale si versa in un ambito di potere discrezionale, in cui “.. l’amministrazione, nel rendere il giudizio di valutazione ambientale, esercita un’amplissima discrezionalità che non si esaurisce in un mero giudizio tecnico, in quanto tale suscettibile di verificazione tout court sulla base di oggettivi criteri di misurazione, ma presenta al contempo profili particolarmente intensi di discrezionalità amministrativa e istituzionale in relazione all’apprezzamento degli interessi pubblici e privati coinvolti, con conseguenti limiti al sindacato giurisdizionale sulla determinazione finale emessa..”.
Ma questa considerazione non basta per rigettare la richiesta della ditta che ha presentato integrazioni con una memoria di oltre novanta pagine (allegato al ricorso sub 19), ciò valendo a integrare il requisito della presentazione di argomentate osservazioni di cui alla citata sentenza 1834/2010 ricevendo dall’Ufficio regionale alcuna attenzione ma un rigetto espresso con una frase di rito «…le controdeduzioni del proponente all’avviso di diniego ex art. 10.bis della I. 241/1990, esaminate dal Gruppo istruttore regionale, nel complesso non aggiungono nuovi significativi elementi progettuali e/o valutazioni ambientali, tali da superare le criticità riscontrate e far mutare le conclusioni dell’istruttoria di v.i.a. e la pronuncia già prospettata al proponente…»
Ebbene la giurisprudenza amministrativa ha condivisibilmente avuto modo di affermare che «…È pacifico che il provvedimento amministrativo nel quale non si dia conto delle motivazioni in risposta alle argomentate osservazioni proposte dal privato a seguito dell’avviso dato ai sensi dell’art. 10 bis della legge n. 241 del 1990 – limitandosi l’amministrazione ad affermare in modo apodittico e con formula di mero stile che non emergono nuovi elementi tali da far volgere la decisione in senso favorevole – è illegittimo, richiedendo tale norma di dare espressamente conto delle ragioni che hanno portato a disattendere le controdeduzioni formulate…»